Ore 12: milioni di persone con lo smartphone in mano aspettano con impazienza che esca la nuova sfida del giorno. Tutti gli occhi sono puntati sui quadrati colorati: il giallo, il grigio e il verde diventano importantissimi per riuscire a completare il puzzle della giornata. E quando tutti e cinque i quadrati verdi sono stati rivelati, i giocatori possono ricominciare a respirare, sapendo di aver completato la sfida del giorno e aspettando il mattino successivo per giocare di nuovo.
Per chi non lo sapesse – ma chi non lo conosce ancora? – Wordle è il gioco del momento: milioni di persone vogliono indovinare quotidianamente la parola del giorno. Non sto esagerando, parliamo davvero di una quantità di giocatori impressionante e di un gioco super coinvolgente. Ma facciamo un passo indietro.
Come è nato e come è cresciuto Wordle?
Wordle è uscito sul mercato nell’ottobre 2021 ed è stato inventato dall’ingegnere Josh Wardle. Il gioco è nato per iOS ed è stato da subito reso disponibile per App Store, ma con l’aumento vertiginoso della popolarità dell’app, il gioco è stato acquistato nientemeno che dal New York Times – ora infatti possiamo trovare Wordle sul sito web nytimes.com – e da quel momento la popolarità di Wordle è cresciuta da circa 90 giocatori al giorno a fine novembre, a oltre 2 milioni di giocatori in tutto il mondo a fine febbraio scorso.
Come funziona Wordle?
Ogni giorno il gioco propone nuove parole e gli utenti hanno sei tentativi per riuscire a trovare la parola segreta di cinque lettere nel minor numero di prove possibile. Il gioco fornisce alcuni indizi, per esempio se le lettere indovinate sono nella parola e se le abbiamo inserite nella posizione corretta. Funziona così: il quadrato di colore grigio significa che la lettera scelta non è nella parola; il colore giallo, al contrario, indica che la lettera è nella parola ma non è posizionata nel punto corretto; infine il colore verde ci dice che la lettera scelta è compresa all’interno della parola ed è nel posto corretto.
Con chi gioco a Wordle?
Se apriamo l’app di Wordle, abbiamo l’opportunità di giocare da soli, contro il computer, oppure di sfidare altri giocatori da tutto il mondo, per indovinare la parola misteriosa usando meno tentativi di quanto abbiamo fatto i nostri avversari. Ovviamente è più divertente competere con persone reali, soprattutto perché oltre alla competizione si instaura anche un legame di cortesia reciproca e di collaborazione, nel non rivelare la parola misteriosa, per mantenere il gioco leale.
Contro tutti o contro gli amici
Il motivo per cui Worlde sta spopolando risiede anche nella possibilità di condividere e confrontare i punteggi con gli amici. In modo intuitivo, grazie alle faccine colorate come i quadrati del gioco, possiamo capire quanti tentativi hanno utilizzato gli altri. Secondo me sarebbe molto divertente anche capire quale strategia utilizzano le persone per individuare la parola segreta. E fino a che non sarà, io non rivelerò la mia!
Wordle è un gioco per tutti
È molto bello il fatto che Wordle riesca ad unire tra loro e a far competere per la stessa parola anche persone di età molto diversa, dal ragazzino del liceo all’anziano in pensione: non a caso è utilizzato anche nelle scuole come attività didattica divertente.
Wordle ha cambiato il modo di vedere i giochi di parole, portando innovazione e creatività in una piattaforma molto semplice da usare e al tempo stesso molto avvincente. Tantissime persone si sono appassionate a questo piccolo rompicapo quotidiano che permette di spendere pochi minuti ogni giorno in modo costruttivo. Provare per credere!